Grumo Nevano – Sabato mattina è stato convalidato il fermo di Elpidio D’Ambra, il 31enne è in stato di arresto con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

I Carabinieri di Giugliano e Grumo Nevano hanno notificato alla famiglia di Rosa Alfieri che martedì mattina presso l’ospedale San Giuliano sarà effettuata l’autopsia sul cadavere della 23enne. Con ogni probabilità i funerali si terranno mercoledì mattina presso la basilica di San Tammaro alla presenza di Mons. Spinillo e di tutti i sacerdoti della cittadina grumese.

Sul fronte delle indagini sono emersi nuovi dettagli che minano ancora di più la tesi dell’infermità mentale e delle “voci” che avrebbero istigato D’Ambra. Nelle immagini delle telecamere della stazione ferroviaria di Frattamaggiore, si vede il 31enne tranquillamente al bar ad acquistare il biglietto, la mascherina e alcuni gratta e vinci. Saranno state le “voci” a suggerirgli di tentare la fortuna? Una linea difensiva, l’unica possibile, che non ha mai convinto gli investigatori. Già dopo l’interrogatorio presso il Commissariato di Bagnoli, Elpidio D’Ambra appariva lucido e astuto nelle sue argomentazioni. Inoltre è inquietante il distacco emotivo con cui sono state vissute le ore dopo un omicidio così efferato.

Tutti particolari che avranno un peso importante in fase processuale, al di là della perizia psichiatrica che non è così scontata. Perché la difesa d’ufficio, nella persona dell’avvocato Maisto, sta riflettendo se continuare o rimettere il suo mandato.