PD media per il movimento 5 stelle

di Tiziano Papagni – Agitazione m5s

Di Maio afferma che staccare la spina al governo sarebbe da irresponsabili. Si osserva sempre di più i cinque stelle perché non diano seguito a minacce in un momento  importante per il paese. ma i pentastellati restano in fibrillazione. Il ministro Patuanelli, alla domanda se l’ipotesi della non-fiducia, con l’uscita dall’Aula del Senato al momento del voto, sia percorribile per il M5S, ha risposto possibilista: “Vediamo. Non lo escludo, non lo escludo”.

Il PD da una mano ai pentastellati di entrare. Con i loro 9 punti, dove Draghi storce il naso, Basta con i politicismi, è il messaggio dei dem, per dare Vie concrete al lavoro. “La grande sfida per i progressisti è dare risposte ora sui salari e sul welfare al governo, e con una proposta di radicale cambiamento per vincere le elezioni”. Afferma Peppe Provenzano.

Infatti, afferma Che la chiave politica é:”La grande sfida per i progressisti è dare risposte ora sui salari e sul welfare al governo, e con una proposta di radicale cambiamento per vincere le elezioni”.  

Francesco Boccia, afferma, che l’M5S romperá perché non sarà Capace di arrivare ad un punto di svolta.

Intanto Zingaretti si dice d’accordo ai pentastellati ma se loro fanno cadere il governo salta l’alleanza. Il premier,  intanto, sta preparando l’atteso incontro con i sindacati di martedì, dove si potrebbe parlare di rinnovo dei contratti, taglio del cuneo fiscale e anche della proposta a cui sta lavorando il ministro Andrea Orlando sui minimi salariali, per il contrasto al lavoro povero.

Non tutti i 5 stelle peró vogliono dare L’addio. Passerebbero con Di Maio. Casalino dice non aver mostrato nessun documento dove si comunicava l’uscita M5s.

La maggioranza é scura in volto per l’oggetto : Droga libera.