Terra dei fuochi, Tuccillo (ANCI Campania): Daspo per chi sversa rifiuti

Una norma da inserire nel regolamento di Polizia urbana per consentire di applicare il Daspo anche nei confronti di chi si rende responsabile di trasporto abusivo, abbandono, sversamento e combustione illecita di rifiuti. Questo è quanto ha deliberato oggi la cabina di regia per la Terra dei fuochi, con un invito rivolto ai Comuni a provvedere in tal senso.

Grazie ad esso, come prevede il decreto Minniti sulla sicurezza, il Sindaco può comminare un Daspo, ovvero un ordine di allontanamento, per almeno 48 ore, nei confronti del soggetto o dei soggetti protagonisti delle condotte illecite nei pressi di istituti scolastici, luoghi di cultura, parchi pubblici, mercati, siti turistici, ferrovie, aeroporti e stabilimenti balneari. Nel caso poi di una recidiva, il provvedimento può essere esteso – d’accordo con il Questore – fino a 6 mesi o a 2 anni in presenza di un pregiudicato.

«Questo provvedimento – spiega il Presidente dell’ANCI Campania, Domenico Tuccilloproposto e approvato dalla cabina di regia per la Terra dei fuochi su iniziativa dell’Incaricato del ministero dell’Interno, vice Prefetto Gerlando Iorio, e dell’ANCI Campania, dimostra la volontà di opporre un contrasto sempre più efficace al fenomeno degli sversamenti abusivi. La sanzione del Daspo, accanto a quella pecuniaria fino a 300 euro, nei confronti dei soggetti che si rendono responsabili di condotte illecite, offre ai Comuni uno strumento che può risultare decisivo nella battaglia di civiltà da combattere in Terra dei fuochi, a garanzia della legalità e della salute dei cittadini».

«Con la cabina di regia – conclude il Presidente Tuccillo – stiamo attuando nuove modalità di intervento intensivo e coordinato con l’impegno congiunto delle Forze dell’Ordine, dell’Esercito e delle Polizie locali in ambiti territoriali ristretti. Si tratta di iniziative mirate, già assunte in questi giorni a Giugliano, Castel Volturno, Afragola, Marcianise e nei prossimi giorni a Casoria, Terzigno, Maddaloni e Mondragone, che hanno effetti immediati e visibili nei Comuni contro ogni crimine ambientale».