Il Napoli sfida l’Inter, in una trasferta da sempre ostica. Domenica a San Siro, in scena una delle partite più suggestive dell’intero campionato.
COME CAMBIA LA CORSA AL TITOLO
Fino a qualche giorno fa si parlava di un Napoli fantasmagorico, che poteva giocarsela alla grande con la rivale di sempre, la Juventus.
Purtroppo la giostra azzurra si è inceppata, complice il crollo avuto in casa contro la Roma sabato scorso. Tutte le certezze costruite da settembre ad oggi sembrano essersi improvvisamente sgretolate. I bianconeri non mollano niente e sembrano rendere vano lo strepitoso campionato giocato fino ad ora dagli uomini di mister Sarri.
NAPOLI: UNICO RISULTATO
A Milano, sembra assurdo dirlo, serve solo un risultato: la vittoria. Il Napoli ha ormai esaurito il bonus che aveva a disposizione. È vero, la Juve è ancora dietro e la partita che manca con l’Atalanta è tutta da giocare. Ma conoscendo il livello delle squadre di questo campionato, non è difficile immaginare i bianconeri con altri 3 punti dopo il recupero. Ecco perchè il Napoli deve affrontare queste 11 ultime partite come finalissime. Solo vincendole tutte si avrebbe il destino nelle proprie mani e la certezza del tricolore.
PROVA DI FORZA
L’Inter domenica festeggerà i 110 anni di storia, insieme ad una grande cornice di pubblico. Il fato, dopo il k.o. di sabato scorso, non ha voluto per il Napoli un avversario morbido per provare a rialzare subito il morale. Una cosa però è certa. Post gara non ci saranno mezze misure: o si parlerà di un Napoli corsaro e trionfante che duellerà fino alla fine con la Juventus, o di una squadra che, a malincuore, vedrà complicata seriamente la sua corsa verso il titolo. Lo spettacolo è garantito: il pareggio non serve a nessuna delle due. Sarà battaglia sin dal primo minuto.
I tifosi azzurri al seguito della squadra saranno in 8.000, nonostante l’ultima brutta partita. Nessuno vuole perdersi questo big match alla Scala del Calcio, nell’anno in cui tutti continuano a credere che il miracolo sia possibile.
Il Napoli è davanti ad un bivio, un po’ come Neo in Matrix: cosa sceglieranno Sarri e i suoi valorosi guerrieri, la pillola rossa o la pillola blu?