Il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non ha utilizzato mezzi termini per analizzare il successo elettorale del Movimento 5 Stelle in alcune zone della Campania. Si tratterebbe di voto mosso da “forze oscure” ovvero dalla camorra. Durante un incontro della direzione del PD a porte chiuse, è stato registrato un audio di De Luca, pubblicato poi da vari organi di stampa.
Il pensiero di De Luca
“Non abbiamo ancora valutato a pieno quello che si è scatenato in questa campagna elettorale,le forze oscure che si sono messe in movimento (…), capiremo fra qualche settimana le operazioni pilotate, e da chi, in maniera consapevole. Negli anni passati, quando leggevamo il voto della Terra dei fuochi e vedevamo risultati nell’ordine del 50%, pensavamo all’inquinamento camorristico. Quando c’era l’onda del centrodestra (…) Cesaro… i rapporti, la camorra, c’è stata qualche iniziativa giudiziaria che ha dimostrato che c’erano i collegamenti. Se noi andiamo a leggere oggi il voto Cinque stelle in alcuni territori abbiamo la sovrapposizione moltiplicata del voto del centrodestra (…). Capisco che in una stagione politica favorevole tu vai al 30, al 50%, ma il 70% non è un dato fisiologico”.
Ndr. Il dato prodotto da De Luca sui votanti di Casale è errato, perché il Movimento ha raccolto il 52.54%.
La risposta del Movimento 5 Stelle
Non si è fatta attendere la risposta del Movimento 5 Stelle, con gli attivisti che hanno subito lanciato l’hastag #IoNonSonoCamorrista sui social. Ha risposto poi in maniera ufficiale Valeria Ciarambino, capogruppo dei M5S al Consiglio Regionale:
“Per il governatore della Campania, se il Movimento 5 Stelle ha ottenuto percentuali da capogiro in una Regione che questo piccolo dittatore considera un suo feudo, non è perché i campani hanno premiato un progetto politico sostenuto da candidati competenti ed onesti, ma unicamente perché manovrati dalla camorra. Ci aspettiamo ora che i politici e gli amministratori presenti ieri alla direzione del Pd, prendano le distanze dalle gravissime affermazioni di De Luca. E che si uniscano a quanti, cittadini ed elettori di questa Regione, invocano le dimissioni di un uomo dal linguaggio violento, i modi squadristi e che non perde occasione per manifestare la sua palese incapacità a governare un territorio come la Campania”.
Gli fa eco Concetta Giordano, neo deputata pentastellata eletta a Frattamaggiore: “De Luca, così come molti esponenti del suo partito, ha oramai perso il contatto con la realtà. Invece di interrogarsi sulle sofferenze della sua gente, preferisce parlare di forze oscure e di camorra. Le forze che vi hanno bocciato non sono affatto oscure, sono chiarissime. La forza è quella dei cittadini onesti che, in maniera chiara e trasparente, hanno votato per il cambiamento. Fatevene una ragione e cominciate ad avere rispetto per il Popolo italiano!”