Napoli, presentato Ancelotti: “Hamsik farà il centrocampista centrale. Difficilmente arriverà un top player”

Nel teatro di Dimaro è stato presentato Carlo Ancelotti. Il tecnico, in compagnia del presidente De Laurentiis, ha risposto alle domande della platea di giornalisti che hanno gremito il teatro della località trentina.

Il neo tecnico del Napoli ha toccato molti punti interessanti. Il primo il nuovo ruolo di Marek Hamsik. Il capitano ricoprirà il ruolo di centrocampista centrale. Secondo il Ancelotti, lo slovacco ha raggiunto la maturità giusta per dettare i tempi della squadra. In un ruolo dove potrà gestire al meglio anche la forma fisica, visto che il dispendio di energia non è lo stesso di una mezz’ala.

Guardano al campionato, secondo il tecnico, la Juventus non è l’unico avversario del Napoli. Sicuramente i bianconeri sono i favoriti, ma gli azzurri dovranno fare il loro percorso di crescita e vedere poi alla fine dove si sarà arrivati. Ma bisognerà competere anche con altre squadre come l’Inter.

Sulla scelta di abbracciare la causa azzurra Ancelotti è stato molto chiaro. Sicuramente l’ambiente napoletano è molto stimolante e anche per questo motivo il tecnico ha deciso di vivere in città. Dal punto di vista tecnico, è sfida molto stimolante, perché è un gruppo giovane ma con il giusto mix di esperienza con i vari Hamsik, Albiol e Callejon.

Il tecnico si è espresso anche sui singoli. Inizialmente era scettico su Mertens prima punta, ma il campo ha detto che il belga è un attaccante completo, fortissimo negli spazi. Meret è un giovane talentuoso molto forte tecnicamente. Inglese ha fatto bene a Verona, non è giovanissimo ma ha grandi potenzialità. Fabian Ruiz è un centrocampista completo, non adatto a giocare davanti la difesa, ma ottimo da mezz’ala. Verdi ha caratteristiche simili a Mertens.  Callejon è più forte nel dare profondità alla squadra, si potrà avere una grande varietà di soluzioni offensive.

Parlando invece di Champions League, per Ancelotti il Napoli deve puntare a superare la fase a gironi. Ovviamente bisognerà giudicare prima le avversarie del girone, ma partendo dalla seconda fascia, si può fare bene.

Ancelotti è stato molto chiaro sull’argomento top player. Non sempre i calciatori che guadagnano di più sono i più forti. Al momento il Napoli è completo e competitivo, tranne per il terzino destro. Non sono previste cessioni eccellenti. Nonostante la stima per tutti i nomi apparsi sui giornali, la squadra è competitiva così.

Durante la conferenza è spesso intervenuto il Presidente De Laurentiis ha non è mai stato banale. Sulla vicenda “Cessione di Jorginho” la situazione appare molto chiara. L’italo brasiliano preferisce il Chelsea e l’accordo con le società è chiuso e a breve potrebbe esserci l’ufficialità, al di là della vicenda Sarri.

Il patron ha affermato che la situazione che riguarda l’ex tecnico è in mano agli avvocati ed è in via di risoluzione. Anche se dal tono di De Laurentiis traspariva un certo livore verso Sarri.

Sull’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus, il presidente ha posto l’attenzione sui diritti televisivi che sono già stati assegnati. Secondo lui si è trattato di un madornale errore, perché un campionato che vede la presenza dell’asso portoghese ha un valore ben più maggiore rispetto a quando sono stati stipulati i contratti.