Allan-Ancelotti Everton

Verso Napoli – Stella Rossa, Ancelotti: “Se non passiamo siamo dei coglioni”

Alla vigilia del match decisivo di Champions League, contro la Stella Rossa, Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa di qualificazione, formazione e tanti altri temi. Ecco le parole dell’allenatore azzurro.

La partita e la qualificazione

Ci sarà il solito atteggiamento e il solito spirito da parte nostra. Dobbiamo iniziare bene questa gara importante, non decisiva, per passare questo girone. Servirà intensità e applicazione. Al di là delle difficoltà emerse dalla partita contro il Chievo continuo a pensare che questa squadra sia assolutamente competitiva. C’è stato un passaggio a vuoto che non si ripeterà, dobbiamo gestire noi la partita. Dobbiamo passare il turno. Domani credo che non si deciderà niente, ma alla fine si deciderà tutto, perché è tutto in bilico e molto equilibrato. Le 4 partite ci posizionano bene in un gruppo quasi impossibile, ora serve la ciliegina su una torta ben costruita. Avremo più spazio nella nostra metà campo, meno nell’altra rispetto alle altre sfide. Sarà importante il tempo del gioco, lo smarcamento e l’efficacia. Col Chievo tutto questo è mancato nella prima parte e dobbiamo ricollegarci per far bene in attacco con pochi spazio. Non dobbiamo pensare all’altra partita del girone, vinciamo e poi faremo i conti. È fondamentale che la gente venga allo stadio, questo aumenta il rammarico per la sfida col Chievo ma possiamo farlo domani. Il binomio squadra-tifosi è importante, è una spinta che solo questa città riesce a dare. Rispetto all’andata serve più qualità nella finalizzazione perché creammo molte occasioni“.

L’avversario

La Stella Rossa è stata sottovalutata perché nelle ultime due trasferte ha perso, ma ha meritato col Liverpool, è lì e perciò mi aspetto una squadra ordinata, organizzata che punterà sul contropiede. Hanno un’identità chiara e definita, per vincere bisognerà attaccare bene e difendere bene perché non si giocherà ad una porta, ma se la giocheranno per qualificarsi. Se il presidente della Stella Rossa ci nomina come possibili finalisti della Champions, evidentemente sono rimasti sorpresi che stiamo competendo con squadre così forti, credo sia per quello. Siamo una sorpresa, ancora di più se passiamo, se non lo passiamo invece saremo dei coglioni… A questo punto mi sbilancio: se non passiamo siamo dei coglioni“.

La formazione

Nessuno dei nostri attaccanti ha problemi, nè fisici nè mentali. Abbiamo una media goal alta. Il gioco d’attacco è determinato non solo dai singoli attaccanti ma anche da come si sfutta il gioco d’attacco, gli inserimenti da dietro, i passaggi. Finora non abbiamo avuto problemi, ma individualmente ci possono stare momenti di forma di uno migliore rispetto ad un altro. Confermo la presenza nel centrocampo a 4 di Callejon, Hamsik, Allan e Ruiz. Mi lascio il dubbio sulla presenza di Maksimovic o un esterno più offensivo (Malcuit), a volte l’ampiezza del campo si può avere con i terzini, a volte con Callejon…“.

Tra campionato e Champions…

Cosa sceglierei tra Campionato e Champions da regalare ai tifosi? Farei scegliere a loro! In Champions ci sono stati errori arbitrali clamorosi negli ultimi anni, molto più clamorosi del campionato se facciamo un paragone. Non bisogna chiederlo a me cosa preferirei, io attendo il VAR“.