Ponte Frattamaggiore Orta

Ponti a rischio nell’area nord di Napoli: le parole dei Sindaci

Resta ancora negli occhi la paura di crollo dei ponti dopo la tragedia avvenuta a Genova.

Anche nell’area nord di Napoli sono stati chiusi quattro raccordi considerati a rischio, come ad esempio la bretella che collega Frattamaggiore ad Arzano.

Tra la cittadina frattese e Cardito l’Asse Mediano, in più punti, sfiora i tetti e le terrazze di molti appartamenti. Seppur trascorsi trent’anni, nonostante le lamentele dei residenti, continua l’incuria di quel tratto di Statale.

Il sindaco è preoccupato anche per la vicinanza del ponte alle abitazioni frattesi. “La strada statale  venne realizzata quando avevo due anni – dice Marco Antonio Del Prete – ma so che le case già erano state costruite. Sicuramente si sarebbe dovuto evitare questo tipo di edificazione, ma adesso è inutile guardare al passato.
Nella famosa riunione dell’11 settembre abbiamo richiesto, oltre a una verifica statica del ponte, che fossero messe in sicurezza le abitazioni ubicate sotto il cavalcavia”.

“Abbiamo evidenziato delle carenze strutturali, che necessitano di verifiche approfondite. In questo momento sono in corso i rilievi per capire qual è la problematica”.

cavalcavia

L’ordinanza effettuata dal Sindaco Andrea Villano, ha disposto invece la chiusura di tre cavalcavia. Anche nel primo Comune a sud di Caserta c’è il pericolo che questi ponti possano crollare.

“È un problema molto serio – afferma il primo cittadino – poiché nonostante le strade siano state chiuse, sotto continuano a circolare macchine e autocarri sulla statale”.

“Noi non abbiamo soldi – sottolinea il sindaco Villano – l’Anas dice di non essere competente nel merito e la Città Metropolitana fa orecchie da mercante. Non vorrei che debba scapparci il morto – conclude mesto il primo cittadino – prima che si possa intervenire per sistemare i tre cavalcavia danneggiati”.