Rosso, pali ed errori per il Napoli: la Juve ne approfitta

La Juventus, se ancora ce ne fosse bisogno, chiude definitivamente il campionato espugnando il San Paolo e portandosi a +16 dal Napoli.

Si mette subito male per gli azzurri. Sciagurato passaggio all’indietro di Malcuit, Ronaldo legge e conquista il pallone. Meret esce in modo scomposto, pur non toccando il portoghese. Danno procurato e chiara occasione da gol, Rocchi sventola il rosso in faccia al portiere partenopeo. Dalla punizione, Pjanic non perdona: 0-1.

il Napoli avrebbe l’occasione di pareggiare, ma il palo nega la gioia a Zielinski, poi una clamorosa disattenzione di Hysaj genera il 2-0 di Emre Can.

Sembrerebbe tutto finito eppure prima Pjanic, già ammonito, si fa cacciare fuori per un fallo di mano che frutta il secondo giallo, poi Callejon riapre la gara al 60′ su illuminante assist di Insigne.

La Juve è sulle gambe, all’80’ il Napoli avrebbe l’opportunità di pareggiare con un calcio di rigore assegnato da Rocchi per il tocco di mani di Alex Sandro in area, ma Insigne colpisce in pieno il palo.

Certo, una gara sfortunata ma pesano maledettamente gli errori dei 2 terzini partenopei. La Juve può già sentirsi Campione d’Italia.