Il treno Frecciarossa Av 9595 Milano-Salerno è deragliato sulla linea alta velocità nei pressi di Lodi. Tragico il bilancio: morti i due macchinisti, Giuseppe Cicciù 51 anni (nato a Reggio Calabria) e Mario Di Cuonzo 59 anni (nato a Capua).

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I feriti sono 31 e sono stati trasportati negli ospedali della zona ma nessuno è in gravi condizioni. Il deragliamento del treno ad alta velocità partito da Milano e diretto a Salerno è avvenuto nel comune di Ospedaletto Lodigiano, nei pressi del casello A1. Sembra che la motrice del Frecciarossa, in corrispondenza di uno scambio elettronico, si sia staccata dal resto del treno, andando verso la zona dei depositi e, dopo aver urtato un carrello merci sui binari e – dopo aver percorso trecento o quattrocento metri fuori dalle rotaie, si sarebbe schiantata su un casotto delle Ferrovie dello Stato. Il resto del treno ha invece continuato la sua corsa sull’altro binario, la prima carrozza si è ribaltata e le altre carrozze sono più più o meno intatte.

Si registrano ritardi sull’intera linea ad alta velocità che risulta bloccata tra Milano e Bologna. Le frecce in queste ore sono deviate lunga la linea ordinaria. Cancellazioni e ritardi importanti si segnalano sia in partenza che in arrivo nella stazione Tav di Afragola e a Napoli Centrale.