Caivano piange Franco, dopo 25 anni di servizio scolastico lascia la comunità colpito dal COVID

Dopo 25 anni di servizio nella scuola elementare al Parco Verde quale assistente scolastico muore in 10 giorni per la malattia dell’anno, il Covid 19 porta via anche il 71enne che non è riuscito a godersi la tanta attesa pensione. Amante della pesca e benvoluto da tutti, il signor Franco Venosa era stato ricoverato all’Ospedale di Maddaloni ed era in contatto costante attraverso i social con i suoi parenti, poi all’improvviso la morte.

Una comunità sconvolta si stringe intorno alla famiglia per questa inaspettata perdita. La figlia Marianna, nonostante sia sconvolta per la perdita del padre, prova a dare consigli a chi sottovaluta questa pandemia, ecco il messaggio che lascia:” Il virus bastardo è venuto in casa mia e ha deciso di portasi qualcuno. Ha scelto mio padre. Mio padre era uno sportivo, un uomo forte, non aveva patologie. Ma il virus ha compromesso troppo i suoi polmoni, ormai devastati. Chi vive o ha vissuto una situazione del genere comprende la sofferenza e l’impotenza. Non poter star con lui neanche sul letto di morte, non accarezzarlo, non poter stringere la sua mano. E oggi nemmeno dargli un ultimo saluto, perché sono positiva. Questo virus uccide le persone e non fa distinzioni, ma uccide soprattutto l’anima, il cuore, la psiche di chi resta. Abbiate comportamenti responsabili, indossate la mascherina, non andate in giro positivi, distanziatevi. Fatelo per coscienza e soprattutto per rispetto di chi non c’è più. Non pensate che possa capitare solo agli altri. Domani gli altri potreste essere voi”.