Aversa – Partite le indagini per far luce sul raid esplosivo di mercoledì sera alla tabaccheria in via Belvedere ad Aversa.
Le immagini rilevate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona sono al vaglio degli investigatori. Dalle registrazioni si vede un uomo in tuta arrivare in via Belvedere a bordo di una Toyota Yaris grigia; l’uomo coperto con cappuccio e mascherina, posiziona l’ordigno davanti l’entrata della tabaccheria, accende la miccia e scappa; pochi istanti e poi l’esplosione avvenuta poco dopo le 22:30.
Tutto è stato filmato, nonostante il tentativo dei malviventi di manomissione di una cabina telefonica per cercare di disattivare il sistema di videosorveglianza. È proprio da quei nastri che i carabinieri del Gruppo di Aversa hanno fatto partire le indagini per poter individuare i responsabili della deflagrazione. Ascoltati dai militari anche i titolari dell’attività commerciale, i quali però non avrebbero ricevuto né minacce né richieste estorsive.
Il sindaco di Aversa Alfonso Golia ha dichiarato: “Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini, acquisito le immagini della videosorveglianza comunale e sono sicuro che presto questi criminali saranno assicurati alla giustizia”. Sempre più frequenti negli ultimi periodi gli atti criminosi nel territorio dell’agro aversano. Nel mese scorso ci furono il raid ad una sala scommesse di Sant’Arpino e gli spari contro il portone di casa di Salvatore Mundo esponente del clan dei Casalesi. Non è ancora chiaro se i tre episodi siano collegati.