FRATTAMAGGIORE RAPINA PENSIONE

Avevano derubato un pensionato, incastrati un afragolese e un caivanese

Due fruttivendoli ambulanti sono a processo per la rapina un anziano di Budoia, al quale sono stati sottratti mille euro appena prelevati al bancomat di Castello di Aviano. Giancarlo D’Angelo, 27 anni, di Caivano, difeso dall’avvocato Patrizio Palermo, è in custodia cautelare in carcere mentre Enzo Di Maso, 42 anni, di Afragola, assistito dall’avvocato Giuseppe Brollo, è ai domiciliari.

Gli imputati hanno optato per il rito abbreviato condizionato al loro esame. Avranno modo di illustrare giovedì la loro ricostruzione dei fatti al gup Rodolfo Piccin. Ecco invece quella degli inquirenti. I carabinieri della stazione di Aviano e dell’aliquota operativa di Sacile hanno rintracciato gli imputati grazie al furgone Fiat doblò bianco.

Il pensionato derubato ha sporto denuncia mezz’ora dopo, descrivendo con precisione il furgone, con una scritta sulla fiancata, che lo aveva seguito, superato e gli ha tagliato la strada e il giovane che gli aveva sfilato il rotolo di banconote dal taschino della camicia, tenendolo fermo per una spalla.

I detective hanno trovato nelle riprese delle telecamere il Doblò bianco con la scritta sulla fiancata: dal finestrino del passeggero si vedeva il braccio, dunque c’erano due uomini a bordo. Grazie al localizzatore satellitare hanno seguito il tragitto del furgone a noleggio, fermato peraltro a Padova dai colleghi per un controllo: i due uomini a bordo sono stati identificati come Di Maso e D’Angelo (già condannato per la rapina a una 84enne di Ranzano)