Flashmob per dire che il quartiere è dei cittadini, non della camorra

NAPOLI. Dopo i segnali di alta tensione e paura emersi dallo scoppio di ordigni nel quartiere Ponticelli, una rete di associazioni ha costituito “Disarmiamo Ponticelli”.

L’iniziativa del Comitato di Liberazione dalla camorra, ha come scopo quello di incontrare i residenti del quartiere e discutere con loro su come affrontare il fenomeno della criminalità in netta espansione durante questo periodo.

I membri del Comitato hanno chiesto al Governo e al Prefetto di Napoli più forze dell’ordine sul territorio e l’attivazione di videosorveglianza. Già ieri alle ore 18, in via Esopo luogo in cui è stato fatto scoppiare l’ultimo ordigno in ordine di tempo, è stato organizzato un flashmob per dire che il quartiere è dei cittadini e non della camorra. Fuori al Centro Educativo Esopo ha avuto luogo l’incontro a cui hanno partecipato tante persone.

Molte altre associazioni e comitati hanno aderito a questa iniziativa per dimostrare che nessuno debba sentirsi solo e, inoltre, non bisogna essere omertosi in un quartiere che deve deve essere parte integrante dei cittadini e non della camorra.