La Procura di Napoli Nord ha chiesto il rinvio a giudizio per 8 persone, tra cui l’ex onorevole Domenico Tuccillo sulla costruzione della Stazione TAV di Afragola.

Oltre all’ex sindaco, figurano anche Roberto Pagone, capo della sezione investimenti RFI Napoli, Massimiliano Pempori, direttore dei lavori, Ciro Napoli, referente di progetto RFI, Luigi Evangelista, responsabile meridionale Italferr, Donato Inglese, collaudatore statico, Alessandra Iroso e Salvatore Romanucci.

Gli otto sono accusati, come riporta Le Cronache di Napoli, a vario titolo, di aver realizzato la stazione senza aver rispettato i canoni imposti per questo tipo di strutture, tra cui il collaudo finale che non presenterebbe i criteri di legge imposti.

Per Tuccillo, la dirigente Iroso e Romanucci viene contestato, sempre secondo il giornale,  l’aiuto dato a beneficio di RFI in una omessa bonifica in concorso tra loro, al fine di evitare di effettuare un più adeguato risanamento dei sottosuoli. poichè la società addetta segnalò al Comune di Afragola la presenza di rifiuti con materiali inquinanti.

Secondo l’accusa invece il terreno fu bonificato seguendo un’altra tabella, cioè in modo più rapido e meno costoso, dunque meno stringente.

Non è ancora stata fissata l’udienza preliminare dal gip ma la notizia si riflette inevitabilmente anche sulla campagna elettorale, in particolare sul tavolo del Centrosinistra, dove già Tuccillo era stato messo in discussione.

Infatti da più parti, in particolar modo dalla deputata del Movimento 5 Stelle, Iolanda di Stasio era stata già richiesta discontinuità rispetto alle candidature, mettendo così in fibrillazione la probabile coalizione.