EMANUELE MELILLO CAPRI

Incidente Capri, parla un testimone: L’autista ha fatto di tutto per salvarci

Inizia a delinearsi lo scenario nel quale è avvenuto il tragico incidente di Capri. Un testimone, ascoltato anche dagli inquirenti, ha raccontato a “La Vita in Diretta” di come l’autista, Emanuele Melillo, 33 anni, abbia cercato di tenere il mezzo in strada, dopo che una ruota non rispondeva più ai controlli.

Mi è sembrato di vedere la scena dall’esterno del bus. La ruota ha toccato il marciapiede, come se fosse fuori asse. L’autista ha cercato di sterzare: ha appoggiato anche la testa al finestrino come voler accompagnare la manovra. Poi ho visto la ringhiera venire meno ed ho sentito il bus scivolare, come se fossimo in un frullatore. Non so cosa abbia causato l’incidente. So solo che oggi siamo qui a raccontarlo. Mi dispiace solo per quel povero ragazzo“.

Dopo che l’autopsia ha escluso che Emanuele Melillo fosse morto per un malore precedente alla caduta del bus, l’ipotesi del guasto meccanico del mezzo prende sempre più forma.