Noemi Letizia

Noemi Letizia, 31enne di Casoria, sulla relazione con Berlusconi: “ho anche pensato di togliermi la vita”

Casoria. Noemi Letizia, oggi 31enne, conosciuta dai più per la sua frequentazione con Silvio Berlusconi, intrattenuta nel 2009, torna a parlare alle telecamere di Report, su RaiTre.

Fu grande lo scandalo quando l’allora presidente del Consiglio Berlusconi partecipò addirittura alla festa dei 18 anni di Noemi a Casoria: scandalo che, a quanto dice la 31enne, le creò non poche difficoltà.

Intervistata per la trasmissione Report, infatti, dichiara di essere stata vittima di violenze psiclogiche a causa della frequentazione con Berlusconi:
“Se sono diventata anoressica e mi sono chiusa in casa un motivo c’è. Mi hanno violentato psicologicamente, chiamandomi prostituta ad ogni angolo di strada”.

Dopo quasi tredici anni, Noemi ammette di aver mentito più volte riguardo quella storia, sotto indicazione (pare) dello stesso ex Premier: “Ci siamo attenuti a quanto ci hanno detto di dire e di fare. La verità è tutt’altra roba”.

Fu proprio Noemi Letizia, infatti, a raccontare all’epoca di chiamare Berlusconi “Papi”, ma ammette:
“Mi è stato detto di dire così – spiega a Report – La verità è tutt’altra roba. Io chiamo Papi mio padre. Quella festa fu un’occasione che mi ha lasciato una macchia addosso, una macchia che non mi appartiene e non è la mia, ma con la quale ho dovuto convivere per anni e che ha influenzato anche la mia vita in maniera molto negativa”.

Noemi aggiunge particolari mai raccontati prima: “Giravano dei book fotografici miei, all’interno di quelle situazioni. Per cui io pensavo che, in realtà, tramite situazioni circolari, ero arrivata lì”. Proprio quelle situazioni di cui parla, hanno portato la 31enne a vivere un disagio psicologico talmente forte da pensare ad un gesto estremo:

“Tramite un percorso psicologico sono riuscita a scegliere la strada più lunga, ma avrei potuto anche scegliere l’altra strada, come tanta gente fa, no? Cioè togliermi la vita, ci ho pensato tante volte”.

Domus in Sylvis - Tecta - Afragola