Casoria aggressione vicini di casa

Casoria: “vicini violenti” respinta l’istanza di scarcerazione, ma le intimidazioni non si fermano

Casoria – Il Tribunale di Napoli Nord ha respinto l’istanza di scarcerazione per quattro soggetti diventati noti come i “vicini violenti” di Casoria.

I quattro, componenti dello stesso nucleo familiare, già noti alle Forze dell’Ordine, furono arrestati lo scorso 26 novembre. Accusati a vario titolo di tentato omicidio, lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e danneggiamento. I fatti risalgono allo scorso 7 novembre 2021 in un parco di via Pascoli a Casoria. A scatenare la violenza i futili motivi e l’aggressività insita in questi vicini di casa molto poco raccomandabili.

Il Tribunale di Napoli Nord oltre a rigettare la richiesta di scarcerazione, ha anche negato il dissequestro dell’immobile degli aggressori. Questi soggetti però non si sono ancora messi l’anima pace. Già nelle ore successive agli arresti del 26 novembre 2021, si recarono in via Pascoli con intenzioni non pacifiche. Nelle settimane scorse un soggetto appartenente a questo gruppo familiare si è recato presso l’istituto scolastico dove frequenta la figlia delle vittime di questa brutta storia. Qui la ragazza, appena maggiorenne, se lo è trovato davanti con fare intimidatorio.

Altri due soggetti di questa famiglia invece sono stati visti in via Pascoli e nel condominio, dove non possono stare, mentre avvicinavano inquilini cercando di inquinare le testimonianze dell’accaduto dello scorso novembre. Questi due episodi sono stati segnalati ai Carabinieri della Stazione di Casoria che sono prontamente intervenuti per garantire la sicurezza alla famiglia vittima da tre mesi di questa violenta persecuzione da parte dei “vicini violenti”.

Orsini Istituto Comprensivo Paritario Casoria