Gricignano Asi Mondo Convenienza

Arriva in Procura l’abuso al Consorzio ASI di Gricignano: un muro di gomma da abbattere

Dopo l’esposto presentato per le supposte illegalità nell’attivazione di un parcheggio utilizzato da Mondo Convenienza nell’area del Consorzio ASI di Gricignano, arriva un primo risultato in seguito alla nostra inchiesta, il Municipio di Gricignano dopo gli accertamenti con la Polizia Locale invia un fascicolo in Procura per segnalare la vicenda.

Abbiamo dovuto fare diversi servizi e telefonate ai responsabili del Comune e dell’ASI di Gricignano per ottenere un po’ di attenzione sulla vicenda che vede tra l’altro l’abuso su quella particella coinvolgere anche un futuro progetto dell’ASI Gricignano del valore di circa 2 milioni di euro per il ripristino di binari ferroviari commerciali, che nel frattempo con l’abuso della costruzione del parcheggio sono stati in parte asfaltati.

L’articolo 39 del regolamento delle aree di pertinenza alla FS, come nel caso del parcheggio dei veicoli Mondo Convenienza in questione, prevede che quelle aree non possano mai diventare un parcheggio, come nei fatti è diventato.

Collaborativi con l’informazione e le nostre inchieste , il Sindaco e il Comandante attuale della Polizia Locale, meno la dirigenza dell’ASI di Gricignano, che è in prima persona coinvolta e che sulla vicenda ha alzato un muro di gomma, almeno rispetto alla nostra richiesta di chiarimenti.

Si attende la Procura per gli aspetti penali della vicenda ma sicuramente invece c’è bisogno di un immediato intervento dal punto di vista amministrativo che ripristini la legalità in quella particella che ha subito subito un primo tentativo di insabbiamento, successivo all’esposto presentato alle forze dell’ordine, al Municipio e alla stessa ASI, nonchè all’azienda che sta utilizzando quell’area senza i permessi necessari e con allacciamenti abusivi alla rete fognaria. Infatti la proprieta’ in seguito all’esposto ha difatto tentato di occultare l’area sopprimendo la particella e accorpandola ad un’altra area confinante con caratteristiche diverse, come risulta dalle registrazioni al catasto.

Chiaro ed evidente la cortina di fumo che circonda la vicenda e il coinvolgimento di piu’ soggetti per far diventare un’area parcheggio, tecnicamente non possibile, per i veicoli Mondo Convenienza,  marchio di proprieta’ della IRIS, societa’ con sede a Roma e probabilmente a sua insaputa coinvolta nelle illegalita’.

ASI attende il Comune, che attende la Procura, ma intanto l’illegalita’ andrebbe sanzionata subito con atti amministrativi chiari e trasparenti. Cosa si aspetta? E cosa c’è dietro questa oscura vicenda?