di Noemi Bencivenga – In Arabia Saudita il 30 agosto 2022,una donna di nome Nourah al Qahtani è stata condannata a quarantacinque anni di carcere per aver pubblicato sui social alcuni post criticanti il regime.
L’ONG Democracy for the Arab World Now comunica la notizia
A comunicare la notizia è stata l’ONG (Organizzazione non Governativa) per i diritti umani Democracy for the Arab World Now (Dawn), gruppo con sede a Washington fondato dal giornalista Khashoggi, entrata in possesso di una copia del documento del tribunale.
Secondo quanto riportato sul fascicolo giudiziario la colpa della giovane saudita é di violazione dell’ ordine pubblico e di utilizzo di internet per lacerare il tessuto sociale.
Nourah è solo una delle tante donne condannate
Nourah al Qahtani è solo una delle tante donne asiatiche condannate per aver espresso sul web la propria opinione sulla monarchia vigente nel proprio paese. Infatti, in quasi tutti gli Stati dell’Asia, il diritto di libera manifestazione del pensiero non esiste e resta ancora oggi solamente un sogno tanto agognato.
