Melito: insegnante trovato morto a scuola

A Melito di Napoli, all’interno del perimetro della scuola media Marino Guarano, i Carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di Marcello Toscano, 64 anni.

L’uomo era insegnante di sostegno in quella scuola e le sue ricerche erano partite alle 20 quando i familiari hanno lanciato l’allarme visto che non ne avevano più notizie.

Dai primi accertamenti pare che la morte sia riconducibile a un’aggressione con arma bianca ma è ancora tutto da verificare. Sono in corso Ie indagini da parte dei Carabinieri che hanno acquisito diverse immagini dalle telecamere presenti in zona.

L’istituto scolastico è lo stesso dove nello scorso mese di maggio un ragazzino di 13 anni venne ferito alla schiena con un’arma da taglio mentre era in aula da un compagno di classe, e lo stesso dove due mesi prima venne aggredita, nel bagno della scuola, una bambina di 11 anni da parte di una coetanea. Anche nel caso dell’omicidio di Marcello Toscano – sposato, due figli, in passato consigliere comunale a Mugnano in più occasioni – potrebbe essersi trattato di un’aggressione, i cui motivi sono però al momento sconosciuti.

A trovare il corpo dell’uomo dietro un cespuglio, nella scuola, è stato il figlio, il quale, non avendo più notizie del padre e non riuscendo a denunciarne la scomparsa bisognava attendere 24 ore, gli è stato detto – è andato a cercarlo.

“L’hanno ammazzato come un cane nel cortile di una scuola della Repubblica Italiana nella tarda mattinata di un anonimo martedì di fine settembre … Cronache da Melito dove si muore senza un perché e tra l’indifferenza generale. Grazie ad uno Stato che ha abdicato da tempo, diventato solo una sorta di participio passato: qualcosa che è stato ma che adesso non c’è più…”. E’ lo sfogo, pubblicato su Fb, dal cugino di Marcello Toscano, l’insegnante di 64 anni trovato senza vita ieri sera dal figlio di quest’ultimo e dai carabinieri all’interno del perimetro di una scuola media di Melito di Napoli.