Luigi Izzo morto in una lite per futili motivi, Antonio Luise: “Sono sconvolto, vicinanza alla famiglia”

CASTEL VOLTURNO. Una lite dal tragico epilogo. Luigi Izzo è morto all’età di 38 anni in un bar di via Roma, in Castel Volturno, nella notte di sabato 5 novembre. Stando alle prime ricostruzioni, il barbiere, incensurato, sarebbe intervenuto a difesa del fratello per un litigio scoppiato per futili motivi. Successivamente inseguito fino a sotto casa, Luigi è stato colpito da diversi fendenti, ma il colpo fatale l’ha ricevuto al cuore. L’aggressore, 50enne padre dell’altra persona coinvolta nella lite, si è costituito in caserma e pare abbia ammesso le sue responsabilità.

“Quanto avvenuto stanotte mi rabbrividisce – afferma Antonio Luise -. Un ragazzo perbene, onesto, lavoratore e padre di famiglia ci ha lasciati per un litigio dai futili motivi, che potrebbe accadere a chiunque. Non è possibile, nel 2022, uscire di casa ed essere accoltellati in questomodo. Penso alla famiglia ed al dolore che stanno provando in questo momento e non posso che esprimere la mia vicinanza, così come è necessario che faccia tutta l’amministrazione di Castel Volturno. Abbiamo perso un bravissimo ragazzo, figlio di questa terra ed abbiamo il dovere di onorare la sua memoria e dare giustizia alla famiglia. Sono sconvolto, chiedo venga proclamato lutto cittadino”.