Si è innocenti fino a prova contraria, così recita l’art 27, co2 della costituzione. A seguito della condanna di vari agenti invischiati nelle violenze dell’aprile 2020, contro i detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere, 8 agenti tornano in servizio. Nessuno dei detenuti li ha riconosciuti e nessuna telecamera li ha mai ripresi, ciò li rende innocenti e liberi da ogni accusa.
A renderlo noto, è Aldo Di Giacomo, segretario generale S.Pp. “Tutti gli agenti reintegrati in servizio sono persone che alle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere non hanno preso parte in alcun modo. Nessun detenuto li ha riconosciuti, nessuna telecamera li ha ripresi. Il principio della non colpevolezza deve essere valido per tutti, questi poliziotti sono stati sospesi, con lo stipendio ridotto, senza mai nemmeno una condanna. Ora, auspichiamo che anche negli altri casi si provveda al rientro in servizio, fermo restando che chi ha sbagliato deve pagare”.