Napoli: patenti “vendute”

Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Stradale Campania-Basilicata che venerdì scorso hanno denunciato – per tentata truffa – una 28enne di Frattamaggiore (Napoli), suo zio 53enne, e un cittadino cinese di 34 anni e un cittadino pakistano di 52 anni (i due candidati scoperti dalla Ps). A seguito delle indagini, è emerso che la 28enne, dopo aver inoltrato la domanda di iscrizione per sostenere l’esame teorico della patente di guida, si era presentata negli uffici della Motorizzazione Civile di Napoli con il pretesto di conseguire la patente di categoria C e D, ma il suo scopo era quello di suggerire la soluzione dei quiz ai due cittadini stranieri.

Dunque sosteneva gli esami per la patente di categoria C e D con l’unico obiettivo di suggerire le soluzioni a chi era disposto a pagare. I poliziotti hanno  di fatto, accertato che la donna, in sede di esame, era stata più volte bocciata. Il suo compito era esclusivamente quello di far sedere i due potenziali esaminandi alla sua destra ed alla sua sinistra, così da poter suggerire la soluzione dei test dietro il corrispettivo di 3.000 euro.