Scontri tra ultras di Varese e Napoli: 49 daspo

La questura di Varese ha emesso 49 Daspo (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) con durata compresa tra due e otto anni nei confronti di 24 ultras del Varese e 25 del Napoli.

Queste misure sono state adottate a seguito di aggressioni avvenute a Varese il 4 e il 14 maggio scorsi. Poco dopo i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Napoli, avvenuta il 4 maggio, prima della fine del campionato, si sono verificate le prime aggressioni. Un gruppo di ultras, che aveva diffuso lo slogan “Varese tifa Varese, festeggiamenti di altre squadre non sono graditi in città, specialmente quelli del Napoli“, ha circondato un veicolo con tifosi avversari, provocando danni a varie parti del veicolo e ha aggredito i due uomini a bordo, sotto gli occhi di due bambini che erano seduti in macchina con la madre. Un altro gruppo di ultras ha attaccato due donne che viaggiavano in un’auto e agitavano una bandiera del Napoli, con un ragazzino a bordo.

La questura di Varese ha preso queste misure drastiche per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori episodi di violenza legati al calcio. I Daspo impediranno a questi ultras di partecipare a eventi sportivi per un determinato periodo di tempo, come misura punitiva e dissuasiva per il loro comportamento violento e antisportivo.