Una donna di 68 anni, residente a Caserta, è stata sottoposta a una misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La misura è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in seguito al sospetto coinvolgimento della donna nell’incendio che ha devastato un’area boschiva ai piedi del versante collinare noto come “Monticello” nella frazione Centurano di Caserta lo scorso 21 agosto.
Appiccò un vasto incendio
L’incendio, di proporzioni considerevoli, ha interessato ben dieci ettari di territorio boschivo, richiedendo l’intervento di risorse di soccorso significative, tra cui un Canadair dispiegato dalla Protezione Civile di Roma e un elicottero della Regione Campania. Le squadre antincendio dei Vigili del Fuoco di Caserta sono intervenute anche da terra per contenere le fiamme.
L’indagine che ha portato all’identificazione e all’arresto della donna è stata coordinata dalla IV Sezione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, specializzata nella gestione dei casi di criminalità ambientale. I Carabinieri Forestali di Caserta hanno condotto le indagini, sfruttando anche le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza private nelle vicinanze dell’area dell’incendio.
Grazie all’analisi delle registrazioni, i Carabinieri Forestali sono riusciti a identificare la donna mentre dava fuoco alle fiamme. L’incendio doloso ha avuto gravi conseguenze ambientali e ha richiesto uno sforzo considerevole per essere domato. La donna ora dovrà affrontare le accuse di incendio doloso, con conseguenze legali potenzialmente significative.