Giugliano sotto shock: sparatoria al Corso Campano ferisce Gennaro Giappone per motivi passionali

La tranquilla serata di ieri ha lasciato spazio all’orrore per i residenti di Giugliano, dove si è verificata una sparatoria al corso Campano. Gennaro Giappone, 30 anni, è stato colpito, ma fortunatamente le sue ferite non sono gravi.

I dettagli emergenti dall’indagine dei carabinieri rivelano che la sparatoria è avvenuta proprio fuori dall’azienda di autonoleggio Macar. Le vetrate dell’attività commerciale portano ancora i segni indelebili dei proiettili, mentre il mistero avvolge l’identità dell’aggressore di Giappone, il cui nome rimane ancora sconosciuto.

Ciò che è emerso dalle prime testimonianze e dai primi interrogatori è che dietro questo tragico episodio potrebbero esserci motivi passionali. Una lite, che si è trasformata in una sparatoria, potrebbe aver coinvolto le rispettive compagne di Giappone e del suo aggressore.

La figura di Gennaro Giappone, nipote del celebre neomelodico Mimmo Dany, emerge così al centro di un dramma che ha sconvolto la tranquillità della città. Le indagini proseguono senza sosta, mentre i carabinieri hanno già ascoltato il giovane uomo, attualmente ricoverato all’ospedale di Aversa.

L’episodio non solo ha scosso la comunità locale, ma ha anche sollevato interrogativi su quanto sia necessario affrontare e prevenire la violenza legata alle passioni e alle tensioni personali. In attesa di ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti, la città resta in ansia e solidale con Gennaro Giappone e la sua famiglia.