La battaglia contro la camorra a Caivano: Meloni sfida le paranze, Agricola rafforza le forze dell’ordine

La lotta contro la criminalità organizzata continua a tenere banco a Caivano, con nuove strategie e dichiarazioni che delineano un quadro di impegno deciso da parte delle istituzioni.

Il questore di Napoli, Maurizio Agricola, ha annunciato un potenziamento delle forze dell’ordine nella zona, con l’obiettivo di contrastare l’emergenza criminale che si è fatta sentire soprattutto nel Parco Verde. Grazie all’aggiunta di 21 nuove unità al commissariato di polizia di Afragola, sarà possibile garantire una presenza costante sul territorio, giorno e notte, con almeno una o due pattuglie dedicate al Parco. Tale sforzo si affiancherà all’impiego dei Falchi e di tre reparti di prevenzione, per un controllo capillare del territorio.

Sulla situazione attuale, Agricola ha sottolineato la contrapposizione tra blocchi associativi, evidenziando però una diminuzione degli omicidi di camorra rispetto al passato decennio.

La risposta alle intimidazioni della criminalità organizzata non si fa attendere. La premier Giorgia Meloni, durante l’Assemblea di Fdi, ha lanciato un chiaro messaggio: “Non ci fate paura con le vostre paranze. Risponderemo colpo su colpo”. Un segnale di fermezza che riflette la determinazione dello Stato nel ristabilire la legalità nelle zone a rischio.

Ma la lotta alla criminalità non si esaurisce nelle azioni di polizia. Agricola sottolinea l’importanza di interventi volti a promuovere la legalità attraverso l’educazione, la cultura e lo sport. Solo fornendo alternative valide ai giovani si potrà realmente contrastare il fenomeno criminale.

Recenti operazioni della Polizia di Stato hanno dimostrato un “Alto Impatto” sul territorio di Caivano. In una giornata di controllo straordinario, sono state identificate 177 persone, di cui 39 con precedenti penali. Inoltre, sono state contestate violazioni del codice stradale e sanzionata una persona per detenzione di stupefacenti.

L’impegno congiunto delle istituzioni, supportato da interventi mirati e dalla determinazione a non cedere alle intimidazioni, rappresenta un passo avanti nella battaglia contro la criminalità organizzata a Caivano.