Campania – Emergenza Siccità: Le aziende agricole e zootecniche sotto pressione

L’inasprirsi della crisi idrica sta infliggendo un duro colpo alle aziende agricole e zootecniche della Campania, una situazione che riflette una crisi più ampia che affligge numerose aree del Sud Italia. Raffaele Amore, Presidente della Cia Campania, ha sollevato l’allerta su questa emergenza, mettendo in luce le difficoltà specifiche che i produttori locali stanno affrontando.

Amore ha dichiarato: “Pensavamo di essere immuni da una crisi di tale portata, ma purtroppo non è così. La siccità sta causando gravi problemi alla viticoltura, all’olivicoltura, alla zootecnia, alla castagnicultura e alle coltivazioni ortive”. Le evidenti criticità riscontrate nel settore agricolo richiedono un’azione urgente e concreta da parte delle autorità regionali.

In particolare, Amore ha fatto appello alla Regione Campania affinché consideri la dichiarazione dello stato di calamità, una misura che potrebbe facilitare l’adozione di misure straordinarie per mitigare i danni. “I danni sono evidenti e devono essere monitorati attentamente”, ha sottolineato il presidente, esprimendo fiducia nella sensibilità dimostrata in passato dalla Regione verso le emergenze agricole.

L’appello di Amore non si limita alla dichiarazione di stato di calamità. Egli ha sottolineato l’importanza di affrontare anche il rischio incendi, che si intensifica in condizioni di siccità e può aggravare ulteriormente la situazione. “Chiediamo ai Prefetti e alla Protezione Civile di prestare particolare attenzione a questo rischio”, ha affermato.

Nel contesto della crisi attuale, Amore ha anche richiamato l’attenzione sulla necessità di una riforma della gestione del rischio a livello nazionale. Rifacendosi alle osservazioni del professor Fabian Capitanio, Amore ha evidenziato come, quando le conseguenze di eventi non assicurabili sono gravi, la solidarietà pubblica diventa essenziale per evitare il collasso economico delle aziende agricole. “È il momento di mettere in campo strumenti efficaci e strutturali per affrontare situazioni di emergenza come questa”, ha detto Amore, richiamando l’attenzione sulla necessità di garantire una rete di sicurezza solida e non semplici rimborsi simbolici.

Nel frattempo, la Cia Campania si impegna a sostenere i propri associati attraverso l’iniziativa Agricart, che offre assistenza concreta alle aziende danneggiate. “Faremo ogni sforzo per garantire ai nostri associati il supporto di cui hanno bisogno”, ha concluso Amore, invitando le aziende a contattare gli uffici Cia per attivare le procedure necessarie.

In sintesi, la situazione di emergenza siccità in Campania richiede un intervento coordinato e deciso sia a livello regionale che nazionale. La dichiarazione di stato di calamità è solo un primo passo; è essenziale implementare strategie concrete e strutturali per garantire la resilienza delle aziende agricole e zootecniche, tutelando così l’economia e la sostenibilità del territorio campano.