Pomigliano – Da domani riparte la produzione a Pomigliano d’Arco: l’accordo per lo stabilimento Stellantis

Dopo giorni di incertezze e tensioni sindacali, la fabbrica Stellantis di Pomigliano d’Arco torna a pieno regime. Da domani, giovedì 12 dicembre 2024, riprenderà la produzione della Fiat Panda e dell’Alfa Romeo Tonale, segnando un’importante svolta per i lavoratori e le aziende dell’indotto.

La decisione arriva dopo l’accordo siglato ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) a Roma, che ha prorogato di un anno le commesse esistenti e sospeso i licenziamenti nelle aziende fornitrici, come Trasnova. Grazie a questa intesa, i dipendenti coinvolti nelle operazioni di montaggio della Panda e gli impiegati nei reparti collegati torneranno in servizio già dal primo turno di domani mattina, mentre il personale addetto al montaggio del Tonale e dell’Hornet sarà operativo dal secondo turno. Contestualmente, Stellantis ha annunciato la revoca della cassa integrazione prevista per giovedì e venerdì.

L’intesa raggiunta al Mimit ha rappresentato una boccata d’ossigeno per i lavoratori e le lavoratrici del sito campano. All’esterno del palazzo ministeriale, ieri, si sono registrate scene di esultanza da parte degli operai, sostenuti dai rappresentanti sindacali. La Uiltrasporti, in una nota, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto:

“Siamo soddisfatti dell’accordo che ha permesso di scongiurare i licenziamenti avviati per circa 90 lavoratrici e lavoratori dell’indotto Stellantis”.

Grazie alla proroga dei contratti in essere con le società appaltatrici, è stato possibile ritirare le procedure di licenziamento collettivo che interessavano aziende come Logitech srl e Teknoservice srl. Ora si attendono passi concreti da Trasnova per diversificare il portafoglio clienti e riqualificare i dipendenti, superando la condizione di dipendenza esclusiva da Stellantis.