Un vero miracolo di Natale ha cambiato la vita di Emilia, 57 anni, che dopo 13 lunghi anni di attesa ha ricevuto un nuovo cuore. L’eccezionale trapianto è stato realizzato dai medici dell’ospedale Monaldi di Napoli, guidati dal dottor Claudio Marra, responsabile del Centro trapianti di cuore dell’Azienda ospedaliera dei Colli.
Emilia, affetta da una grave cardiomiopatia dilatativa familiare, era ricoverata da sei mesi nella T-Zone, una struttura appositamente creata per i pazienti in attesa di trapianto o già sottoposti all’intervento. La sua condizione clinica era particolarmente critica: il suo sistema immunitario presentava un livello di sensibilizzazione straordinariamente elevato, rendendola incompatibile con il 97% dei potenziali donatori. Questa rarissima condizione ha richiesto un approccio innovativo e multidisciplinare.
Per affrontare le complessità del caso, un team di oltre trenta specialisti — tra cardiologi, immunologi, internisti, infettivologi, anestesisti e cardiochirurghi — ha elaborato un piano terapeutico su misura. Dopo aver sottoposto Emilia a una terapia desensibilizzante per ridurre il livello di anticorpi, i medici l’hanno inserita in un protocollo immunologico innovativo, sviluppato in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e supervisionato dal professor Luciano Potena dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola.
Il percorso è stato lungo e delicato, ma il momento tanto atteso è arrivato proprio durante le festività natalizie, quando è stato trovato un cuore compatibile. L’organizzazione è stata immediata: il Centro Regionale Trapianti (CRT), la direzione medica del Monaldi e un team di chirurghi e anestesisti hanno lavorato in perfetta sinergia per portare a termine l’intervento.
L’operazione, eseguita con successo, ha segnato l’inizio di una nuova vita per Emilia. Attualmente la donna sta bene e attende con emozione il ritorno a casa. “In questi lunghi mesi di ricovero ci siamo affezionati ad Emilia. La sua storia ha toccato e coinvolto tutti noi,” ha dichiarato l’avvocato Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli.
Il trapianto di Emilia è uno dei risultati più significativi del 2024, un anno di grandi traguardi per il Centro Trapianti di Cuore Adulti del Monaldi. Con venti trapianti di cuore e sette assistenze meccaniche al circolo, il bilancio è estremamente positivo. “Questi risultati eccellenti ci offrono uno stimolo per continuare su questa strada e costruire un futuro ancora più solido per i pazienti che attendono un trapianto,” ha concluso il direttore generale Iervolino.