A Qualiano, in provincia di Napoli, un uomo di 65 anni ha perso quattro dita della mano dopo aver raccolto un petardo inesploso, vittima delle gravi conseguenze del fenomeno dei botti illegali che si intensifica nel periodo di Capodanno.
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata del 1° gennaio, in via Di Vittorio. Secondo quanto riportato da Il Meridiano e confermato dai carabinieri, l’uomo ha notato un petardo a terra e, ignaro della sua pericolosità, ha deciso di raccoglierlo. L’ordigno è esploso improvvisamente, causando gravi ferite agli arti superiori.
Immediatamente soccorso, il 65enne è stato trasportato all’ospedale San Giuliano di Giugliano e successivamente trasferito all’Ospedale Pellegrini di Napoli. Nonostante un intervento chirurgico d’urgenza, i medici non hanno potuto evitare l’amputazione di quattro dita della mano.
Il dramma di Qualiano non è stato l’unico episodio negativo legato ai festeggiamenti di Capodanno. A Giugliano, in via Tolomeo, un proiettile vagante sparato durante i festeggiamenti ha colpito la finestra di un’abitazione, perforando una persiana. Fortunatamente, nessuno degli occupanti è rimasto ferito, ma l’episodio ha destato grande preoccupazione.
Entrambi gli episodi sono ora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della Compagnia di Giugliano. L’incidente del 65enne e il proiettile vagante rappresentano un triste bilancio di un fenomeno che continua a mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini.