Portici – Donna di 45 anni muore dopo un’intervento di bendaggio gastrico

Tragedia a Portici, dove Immacolata Fiorentino, 45 anni e madre di tre figli, è deceduta il giorno dell’Epifania presso la clinica “Bianchi“. La donna era stata sottoposta a un intervento di bendaggio gastrico (o “sleeve”) il 22 novembre 2024 al Nuovo Policlinico di Napoli, ma l’operazione non era stata completata a causa di complicazioni durante la procedura.

La famiglia di Immacolata, assistita dall’avvocato Hilarry Sedu, ha presentato una denuncia al commissariato di Ponticelli per fare luce sul caso, sospettando un episodio di malasanità. Secondo quanto ricostruito nella denuncia, la donna avrebbe subito un’embolia polmonare e un arresto cardiocircolatorio durante l’intervento, che l’avevano costretta al ricovero in Rianimazione per 22 giorni in stato di coma.

Al risveglio, superata la fase critica, Immacolata era stata trasferita prima in terapia sub-intensiva e successivamente, il 3 gennaio 2025, presso la clinica Bianchi di Portici per la riabilitazione. Tuttavia, appena tre giorni dopo il trasferimento, la donna è deceduta.

La denuncia della famiglia evidenzia presunte incongruenze nelle spiegazioni fornite dai medici del Policlinico riguardo alle complicazioni subite da Immacolata. Oltre all’embolia e all’arresto cardiaco, sarebbero stati menzionati anche problemi neurologici, alimentando ulteriori dubbi sulle cause del decesso.

Ora spetterà alla magistratura chiarire quanto accaduto. Le autorità hanno avviato le indagini per verificare eventuali responsabilità mediche e per comprendere se ci siano stati errori o omissioni durante il percorso clinico della paziente.

Il fratello della donna, portavoce del dolore dei familiari, ha espresso la volontà di ottenere giustizia per Immacolata e per i suoi tre figli, rimasti senza madre. “Vogliamo sapere la verità – ha dichiarato – e assicurarci che nessun’altra famiglia debba vivere un dramma come il nostro”.