Napoli – Ergastolo per Francesco Pio Valda: Il baby boss uccise Francesco Pio Maimone, il giovane aspirante pizzaiolo nella notte tra il 19 e il 20 marzo


La Corte di Assise di Napoli (prima sezione, presidente Teresa Annunziata) ha emesso oggi, 30 gennaio, la sentenza di condanna all’ergastolo per Francesco Pio Valda, riconosciuto colpevole dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, il giovane aspirante pizzaiolo ucciso nella notte tra il 19 e il 20 marzo 2023 a Mergellina, sul lungomare di Napoli.

Maimone si trovava con gli amici presso uno dei chioschi della zona quando venne colpito da un proiettile vagante, esploso durante una lite tra due gruppi di giovani. La disputa era scoppiata per un banale pestone su una scarpa firmata. Le indagini hanno ricostruito che a sparare fu proprio Francesco Pio Valda, già condannato di recente a 15 anni e 4 mesi per associazione mafiosa. Nonostante la giovane età, 21 anni, Valda era ritenuto dalla Direzione Distrettuale Antimafia al vertice di un gruppo criminale operante nel quartiere Barra e legato al clan Aprea.

Durante l’udienza di questa mattina, l’avvocato difensore di Valda, Antonio Iavarone, ha chiesto l’assoluzione del proprio assistito, sostenendo che non vi fossero prove sufficienti per giustificare la condanna alla massima pena. Il legale ha anche richiesto l’esclusione dell’aggravante dei futili motivi e dell’aggravante camorristica.

“Valda è giovane, ha parlato, è incensurato, non ha sentenze passate in giudicato”, ha dichiarato l’avvocato, sottolineando come i giudici dovessero valutare con attenzione gli elementi a disposizione prima di decidere per l’ergastolo.

Il dibattimento ha vissuto attimi di tensione quando uno degli spettatori ha interrotto l’arringa della difesa, gridando: “È un bugiardo, state tenendo conto di quello che ha detto un bugiardo!”. L’uomo si riferiva alle dichiarazioni di un testimone chiave, il titolare di uno degli chalet della zona, che aveva parlato della direzione degli spari.

Dopo due richiami, la presidente della Corte ha ordinato l’allontanamento dello spettatore e la sua identificazione da parte della Polizia di Stato.

La condanna all’ergastolo di Francesco Pio Valda rappresenta un importante segnale di giustizia per la famiglia di Francesco Pio Maimone, il cui futuro è stato spezzato in una notte di violenza insensata. Un caso che ha scosso profondamente la città di Napoli e che oggi ha trovato la sua conclusione nelle aule di tribunale.