Terremoto ai Campi Flegrei: sciame sismico avvertito dalla popolazione, scuole evacuate

Una serie di scosse ha interessato i Campi Flegrei questa mattina, destando preoccupazione tra i residenti di Pozzuoli e delle zone limitrofe, fino a Napoli. Lo sciame sismico, iniziato alle 8:11, ha avuto epicentro nell’area di Pisciarelli (Solfatara) e ha fatto registrare magnitudo comprese tra 1.1 e 1.4, con una profondità di circa 3 km.

Dopo le 8:30, tre scosse più intense, con una magnitudo iniziale di 2.1, hanno esteso l’area di percezione del sisma fino a Quarto, Bacoli e alcune zone di Napoli, come Arenella, via Pigna, Soccavo e Pianura. Si tratta di eventi legati alla nota attività bradisismica che caratterizza la caldera flegrea e che è costantemente monitorata dagli esperti.

L’Osservatorio Vesuviano e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che tengono sotto controllo la situazione h24, hanno confermato l’andamento dello sciame sismico, sebbene le scosse registrate siano state di bassa entità. Tuttavia, data la loro natura superficiale, sono state chiaramente avvertite dalla popolazione.

Il Comune di Pozzuoli ha rilasciato una nota ufficiale in cui conferma di essere in contatto con l’Osservatorio Vesuviano e la Protezione Civile per seguire da vicino l’evolversi della situazione e fornire aggiornamenti in tempo reale. La scossa ha generato preoccupazione tra i genitori, soprattutto nelle scuole elementari e negli asili. Alcuni istituti di Quarto e Fuorigrotta sono stati evacuati per consentire il rientro a casa degli alunni e permettere al personale scolastico di valutare la situazione con maggiore tranquillità.