Meteo luglio in Campania, cosa aspettarci? La svolta
Luglio in Campania è sempre stato un mese imprevedibile. Sole che picchia, afa che toglie il fiato… e poi, all’improvviso, un temporale che spazza via tutto. Ma quest’anno, c’è qualcosa di diverso nell’aria. E no, non è solo un’impressione.
Ne parlano anche siti come alphabetcity.it , che hanno iniziato a notare come l’andamento meteo del 2025 stia scardinando alcune delle “certezze” degli ultimi anni. Niente più estate lineare, lunga e cocente da inizio a fine: quest’anno si gioca con equilibri nuovi, e luglio sarà il mese della svolta.
Ma cosa vuol dire, esattamente?
Te lo raccontiamo qui, partendo da quello che i modelli meteo stanno iniziando a dire sottovoce. Perché se è vero che il caldo arriverà (e su questo non ci sono dubbi), è altrettanto vero che ci saranno dei momenti di pausa. Pause vere, fresche, e in alcuni casi addirittura instabili.
La prima metà: il caldo c’è, ma non è il protagonista
Dal 1 al 15 luglio, in Campania si prevede una partenza col freno tirato. Le temperature saliranno, sì, ma senza gli eccessi a cui ci stavamo abituando negli ultimi anni. Giornate calde, certo, ma con un’atmosfera più respirabile, soprattutto nelle zone interne.
Napoli e Caserta toccheranno i 30-32 gradi, ma con qualche giornata di maestrale che renderà tutto più vivibile. In Costiera Amalfitana e nel Cilento? Lì l’effetto mare farà la differenza. Brezze costanti e serate addirittura fresche.
E poi ci sono le sorprese.
Tra il 7 e il 10 luglio, alcuni modelli segnalano una possibile incursione instabile da nord-ovest. Nulla di drammatico, ma potrebbero arrivare piogge improvvise, soprattutto nelle aree montane e collinari. Lo sapevi che proprio Avellino è una delle città più piovose d’Italia in estate?
La seconda metà: ecco che cambia tutto
Dal 15 in poi, il quadro cambia. E cambia sul serio.
Arriva l’anticiclone africano. Quello vero. Non quello timido di inizio mese. Stiamo parlando del temuto “Caronte”, che potrebbe portare ondate di calore sopra i 37-38 gradi, soprattutto su Benevento e sulle zone dell’Alto Casertano.
E se ti dicessimo che potremmo avere picchi da record entro fine mese?
Le previsioni, ovviamente, sono ancora da confermare. Ma l’ipotesi che dal 22 luglio si apra una fase molto calda e duratura è concreta. Cosa significa per chi vive in città? Che si dovrà fare i conti con le notti tropicali: minime sopra i 25 gradi, condizionatori a palla e sonno ballerino.
Ma c’è anche una buona notizia.
Secondo alcune proiezioni, dopo il 30 luglio potrebbe esserci una nuova rottura. Temporali pomeridiani, aria più fresca da nord… insomma, uno di quei break che ti fanno dire: “Ah, finalmente si respira!”.
Il meteo non è più quello di una volta?
No, non lo è. E non solo per colpa del cambiamento climatico. Anche i mari più caldi del normale stanno giocando un ruolo chiave. Ecco perché oggi non possiamo più ragionare solo in base ai mesi o alle stagioni: ogni settimana fa storia a sé.
Quindi, se stai programmando vacanze, gite o semplicemente vuoi sapere quando stendere il bucato senza sorprese… meglio tenere d’occhio gli aggiornamenti continui.
DANIELA DEVECCHI