Dopo Pina Picierno è il segretario del PD di Afragola ad analizzare la strada dell’accordo ed alzare criticamente la voce contro la dirigenza del suo partito per la strada che si sta seguendo per raggiungere la sintesi con i Pentastellati. 
Pasquale Rosario Iazzetta (@detto_pri) / XPasquale Rosario Iazzetta, segretario PD Afragola “Quello che sta succedendo nel PD campano non può passare con il silenzio dei circoli e dei militanti.
Ho assoluto rispetto per i livelli superiori e credo che se il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali sia del Movimento 5 Stelle sia assolutamente condivisibile in un ragionamento di alleanza organica. Il problema è come si sta arrivando a quell’accordo.
Da un lato c’è un Presidente di Regione che ne ha dette di tutte e di più nei confronti degli alleati e del proprio partito, pronto a rimangiarsi tutto per avere il figlio a capo del Partito regionale. Da un’altro lato c’è chi ha portato avanti un profilo da “vera sinistra” e di rinnovamento contro un “modello di potere che ha contribuito alla degenerazione della politica”, pronto a rimangiarsi tutto per il candidato di un altro Partito e una garanzia sul prossimo Segretario provinciale. Dall’ultimo lato, forse il peggiore, ci sono miriadi di dirigenti che preferiscono zittire per pure logiche di convenienza.
Condivido le parole dell’on. Pina Picierno, unica voce autorevole contro tutto ciò: dopo un sanguinoso commissariamento si sta preparando un congresso regionale senza discussione, farsa e lampo solo per dare a tutti quello che vogliono.
Tutto ciò non fa altro che allontanare gli elettori, facendo passare l’immagine che la Politica sia solo do ut des, mortificando l’ottimo lavoro che il PD ha fatto e sta facendo a tutti i livelli.
Nonostante le condizioni e le vacanze non ancora terminate, la nostra comunità ha assoluto bisogno di una candidatura alternativa al prossimo Congresso regionale, anche solo di testimonianza di dissenso. Spero che i miei omologhi Segretari di circolo, alcuni dei quali si sono stracciati le vesti per il candidato del Movimento quando l’accordo era ancora nei confini della politica, siano d’accordo, anche se oggi praticamente tutti i loro riferimenti sovralocali pare abbiano chiuso l’accordo.