Mario Balotelli più volte è stato accostato alla maglia azzurra nelle passate sessioni di mercato. Non se n’è fatto mai nulla. A spaventare la sua discontinuità e i suoi colpi di testa, ma sono cambiate un po’ di cose. Dopo le 2 stagioni disputate in Costa Azzurra, il profilo del Bad Boy è tornato prepotentemente in auge per dare al Napoli quella profondità di rosa che è mancata durante questa stagione e ha impedito di avanzare nelle coppe.

I NUMERI DI BALOTELLI

In questa stagione, Super Mario sembra aver definitivamente abbandonato l’indisciplina, collezionando numeri importanti: 37 presenze e ben 26 gol, a cui si sommano i 17 dello scorso anno in 28 apparizioni. La poca maturità, dentro e fuori dal campo, che fino a qualche tempo fa gli impediva di compiere il definitivo salto di qualità, è soltanto un ricordo.

SIRENE NAPOLETANE

A Castel Volturno, a prescindere dalla permanenza o meno di Maurizio Sarri, è molto probabile qualche partenza eccellente. Tra i più indiziati a lasciare Dries Mertens, che ha una clausola rescissoria valida per l’estero di 28 milioni. Il belga ha estimatori da tutta Europa. Considerata l’età del falso nueve azzurro (31 anni compiuti a maggio), la società partenopea potrebbe non troppo a malincuore rinunciarvi per poter poi affiancare ad Arkadiusz Milik una prima punta di ruolo, in grado di dividersi con il polacco il doppio impegno Champions-Campionato. Chi meglio di Super Mario?

I PARAMETRI ECONOMICI

Il contratto di Balotelli col Nizza scade il 30 giugno 2018 e potrebbe liberarsi gratuitamente anche se pare ci sia una sorta di rinnovo automatico del calciatore, formalmente in scadenza di contratto col Liverpool: il Nizza dovrebbe ricevere un indennizzo da 10 milioni di euro. Cifra, confermata o meno, assolutamente accessibile. Ecco perchè l’attaccante ex Inter e Manchester City potrebbe essere un vero e proprio colpo di mercato per chi deciderà di investire su un centravanti. Anche l’ingaggio è alla portata. Nell’ultima stagione al Nizza ha guadagnato uno stipendio lordo di 5 milioni. La sua voglia di tornare in Italia potrebbe portarlo ad accettare anche proposte leggermente inferiori. A spaventare quindi resta soltanto il suo temperamento forte, ma sembra arrivato il momento della sua definitiva consacrazione.

Il Napoli ci sta pensando e lo stesso Aurelio De Laurentiis ha sempre avuto un debole per Mario. Che sia la volta buona?