Basta bombe ad Afragola: l’invito alla manifestazione cittadina

Sembrava che la situazione bombe ad Afragola si fosse non risolta, ma almeno calmata. Lo Stato, dopo le 7 deflagrazioni in 12 giorni, aveva fatto sentire la sua presenza.

Il sindaco di Afragola Claudio Grillo ne aveva parlato con il questore di Napoli Antonio de Iesu e con il sottosegretario al sud Pina Castiello, la quale – da cittadina afragolese e deputata della Lega – aveva assicurato l’impegno del Ministro degli interni Matteo Salvini. La deputata del M5S Iolanda di Stasio aveva portato la vicenda a Palazzo Montecitorio. Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale e Vigili del Fuoco si erano coordinati in operazioni ad alto impatto che avevano cominciato a far fioccare i primi arresti e sequestri.

Dopo sole 6 ore dall’ultimo Blitz però, come NanoTV vi ha prontamente documentato, il boato di un’altra deflagrazione si è fatto sentire – in maniera decisamente più allarmante dell’elicottero della Polizia di Stato – in tutta la città. Otto bombe in meno di un mese: è sfida allo Stato.

Ma se da un lato un’altra istituzione dei nostri territori – il Sottosegretario alla pari opportunità Vincenzo Spadafora, eletto 5stelle – ha promesso una risposta forte e determinata contro questa escalation criminale, dall’altro cittadini e associazioni hanno deciso di scendere in piazza e far sentire lì la loro voce.

La manifestazione “Basta bombe, basta violenza: le strade sono nostre!” avrà luogo sabato 19 gennaio alle ore 9:30 e sono state invitati Istituzioni, cittadine e cittadini, studentesse e studenti, parrocchie, gruppi scout, associazioni, organizzazioni, movimenti e comitati.

Ancora non è stato reso noto il percorso, ma non è difficile immaginare che abbia inizio dalla piazza principale della città, o forse, più nel dettaglio, dal busto del Maresciallo D’Arminio, prima vittima innocente della criminalità ad Afragola.

Ad ogni modo, sarà possibile avere nelle prossime ore più dettagli sull’evento: qui.