Napoli-Empoli: 0-1. Decide Cutrone. Secondo ko consecutivo per gli azzurri

Sconfitta pesante per il Napoli di Luciano Spalletti. Al Maradona, gli azzurri cadono 1-0 contro l’Empoli.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti conferma il suo 4-3-3 con qualche novità rispetto all’undici sceso in campo contro il Leicester in Europa League: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoRrhamaniJuan Jesus e Mario Rui. A centrocampo, confermato Demme, coadiuvato da Elmas e Zielinski mentre in attacco spazio al tridente formato da LozanoMertens ed Ounas, in rete nel match europeo contro gli inglesi. Partono dalla panchina Anguissa e capitan Lorenzo Insigne, recuperati dai rispettivi infortuni.

Tante conferme in casa Empoli, con Andreazzoli pronto a confermare il suo 4-3-1-2: Vicario tra i pali; difesa a quattro formata da StojanovicLuperto, Ismajli e Parisi. A centrocampo, spazio a Stulac, sostenuto ai lati da Zurkowski e Haas, mentre sulla trequarti spazio a Bajrami (gol ed assist nel match contro l’Udinese), pronto ad innescare il tandem offensivo formato da Cutrone e Pinamonti.

Primo tempo equilibrato: parte meglio il Napoli con la conclusione di Elmas che colpisce la parte alta della traversa. Gli azzurri ci riprovano con la conclusione di Lozano, stoppato dal buon intervento di Vicario. L’Empoli risponde e si rende pericoloso con la conclusione di Bajrami, bloccata da Ospina.

Nella ripresa, Spalletti inserisce Politano e l’attaccante azzurro ci prova con un tiro da fuori che finisce a lato. Gli azzurri spingono ma alla prima occasione, l’Empoli passa con il gol di Patrick Cutrone che firma l’1-0. Il Napoli reagisce e sfiora il pareggio con la conclusione di Petagna, che si stampa sul palo. L’undici di Spalletti spinge ma le speranze dei partenopei, si spengono sulla conclusione di Insigne, stoppata dal grande intervento di Vicario.

Un ko amaro per gli azzurri che cercheranno l’immediato riscatto nel big match di San Siro contro il Milan.

In merito alla sfida, si è espresso l’allenatore partenopeo Luciano Spalletti che ha espresso le sue sensazioni nel post partita:“Se guardiamo la partita nel complesso, abbiamo chiuso più volte l’Empoli in area ma non siamo riusciti a concretizzare la maggiore spinta.  Se devo guardare l’aspetto tecnico, non siamo riusciti a non dare riferimenti all’avversario e questo è stata una nostra mancanza. Però gli episodi non ci hanno certo favorito”.

Il tecnico di Certaldo si è poi soffermato sugli infortuni che stanno colpendo la compagine azzurra: “Zielinski non stava bene, ci siamo spaventati. Poi per fortuna non ha nulla però non se la sentiva di rischiare. Insigne e Anguissa sono entrati ma entrambi non erano ancora al top. Sono cose che capitano, ma va anche detto che sono varie partite in cui mancano tanti giocatori. A volte servono le giocate decisive e la zampata qualititiva, però dovevamo certamente gestire meglio la gara”.