Europa League, Napoli-Barcellona: 2-4. Azzurri fuori dalla competizione

Termina il cammino europeo del Napoli di Luciano Spalletti. Al Maradona, il Barcellona s’impone per 4-2, conquistando la qualificazione agli ottavi del torneo.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti  conferma il suo 4-2-3-1 con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo contro il Cagliari: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoRrhamaniKoulibaly e Mario Rui. A centrocampo, spazio al tandem DemmeFabian Ruiz mentre in attacco, torna dal 1’minuto Victor Osimhen, sostenuto dal trio di mezze punte formato da Elmas (preferito a Politano), Zielinski e capitan Insigne, che torna a disposizione dopo aver saltato la trasferta di Cagliari.

Tante conferme in casa blaugrana, con Xavi pronto a confermare il suo 4-3-3: Ter Stegen in porta; difesa a quattro formata da DestPiquéAraújo e Jordi Alba; a centrocampo, spazio al totem Busquets, coadiuvato dai due giovani talenti Pedri e De Jong, mentre in attacco possibile chance per Aubemayang, sostenuto ai lati da TraorèFerran Torres.

Super avvio del Barca che piazza due reti nel giro di pochissimi minuti: i blaugrana passano in vantaggio con Jordi Alba che conclude un grande contropiede di Adama Traorè, e raddoppiano con la grande conclusione di De Jong che firma il 2-0. Il Napoli ha un unico sussulto con il calcio di rigore trasformato da capitan Insigne, che riapre il match. Nonostante la rete del Magnifico, il Barcellona domina la contesa e cala il tris con Piquè.

Nella ripresa, l’undici di Xavi amministra il possesso palla e chiude la partita con la grande rete di Aubameyang. Nel finale, magra consolazione per gli azzurri e per Matteo Politano che firma il definitivo 4-2. Un ko amaro per l’undici di Spalletti che ora dovrà centrare la qualificazione alla prossima Champions League e giocarsi le ultime chance per la conquista dello Scudetto.

Molto amareggiato Ciro Dries Mertens, che ha così commentato il match contro i blaugrana: “Bisogna dare merito al Barca di aver fatto una grande partita. Peccato perchè noi non siamo stati al massimo delle nostre possibilità. Non siamo stati fortunati in questo periodo perchè abbiamo avuto vari infortunati. Purtroppo non si può essere sempre ad alti livelli, però abbiamo un gruppo di qualità”.

“La testa adesso è subito al campionato, domenica ci aspetta una sfida importantissima con la Lazio e dobbiamo subito reagire”.