Il finto venditore aveva rubato un’Iphone, ma è stato prontamente localizzato da un’applicazione sul cellulare
Vendeva cocomeri al rione Salicelle a Afragola, ma era soltanto una scusa per derubare le persone. In manette è finito così Gennaro Esposito, quarantunenne abituale venditore ambulante di frutta. Avvicinatosi a lui il primo inconsapevole acquirente, l’uomo gli ha sfilato il cellulare, un Iphone, credendo di potersi dileguare senza essere preso. Purtroppo per lui, grazie a un’app, è stato possibile trovarlo e trarlo agli arresti. Il tutto è accaduto il giorno di ferragosto, mentre il “commerciante”cercava di smerciare i suoi “melloni” caricati su una piccola Ape Car. E’ probabile che gli affari stessero andando male per lui quel giorno, fino a che non si è avvicinato la futura vittima che, dopo avere chiuso una telefonata, mostrando quindi in piena luce il suo costoso cellulare, si è avvicinato per comprare circa dieci chili di meloni. Il delinquente ha finto poi di aiutare l’uomo a posare la mercanzia in auto, scusa pronta per potergli sfilare, indisturbato, il telefonino dalla tasca. Il furto sarebbe riuscito alla perfezione se Esposito non avesse fatto caso ai “dettagli”. Accortosi della sparizione del cellulare, il compratore è corso subito dai carabinieri e attivato l’applicazione “Trova il mio Iphone” tramite cui si è riusciti a localizzare lo stesso. Beccato sulla sua Ape Car con la refurtiva ancora indosso, il quarantunenne “finto venditore” è stato subito tratto agli arresti.