di Amato Simeone* – L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che “ogni donna ha il diritto di ricevere un’assistenza prenatale appropriata e a svolgere un ruolo centrale in tutti gli aspetti di questa assistenza, compresa la partecipazione nel pianificare, nel portare avanti e nel valutare l’assistenza stessa”. Scopi principali del convegno sono l’incentivazione al parto spontaneo, l’aumento del numero dei nati e la sempre maggiore soddisfazione dell’utenza del nostro territorio della ASLNA2nord riducendo la “migrazione sanitaria intraregionale” molto alta nella nostra regione.
Obiettivo dell’assistenza perinatale è una mamma con il suo bambino in perfetta salute, che ha ricevuto il minimo livello di cure compatibile con la sicurezza, in un luogo ed in un modo quanto più vicino possibile alla sua casa e alla sua cultura. La rimozione sociale del parto ha come riscontro il fatto che esiste un’unica disciplina, la medicina, cui è permesso prendersi carico dell’evento e dare l’unica definizione di parto socialmente riconosciuto. Noi vorremmo iniziare a considerare il parto come evento bio-medico-sociale che si realizzi quanto più prossimo alla propria casa, ai familiari, alle tradizioni, in una parola nella propria TERRA, pur garantendo i principi moderni della gestione medico-scientifica dello stesso.
Il convegno prevede un programma della durata di circa 6 ore. Due sessioni, una di mattina, concentrata sulle attività ambulatoriali del Reparto di Ginecologia del PO di Frattamaggiore dalla diagnostica Colposcopica e delle Malattie Trasmesse Sessualmente, l’ Uroginecologia, l’Endoscopia Isteroscopica, ed una sessione pomeridiana concentrata prettamente sul Parto e la diagnostica prenatale delle Gestanti che afferiscono al nostro Reparto. Grande attenzione sui risultati ottenuti nel Centro di Isteroscopia con la diagnosi e trattamento delle patologie dell’Endometrio in cui preminente è l’attività di Isteroscopia Operativa come “See & Treat” cioè l’effettuazione di interventi chirurgici endoscopici in un’unica seduta(sia fase diagnostica che terapeutica) senza uso di anestesia, degenza e costi per l’Azienda. Una tavola rotonda, moderata dal dr. Fusco Antonio responsabile dell’UOC, da esperti Ginecologi come il Prof. Chiantera (segretario nazionale AOGOI) ed il dr. Di Meglio pioniere dell’ecografia moderna, il prof. Tolino, nonché i Responsabili dei Reparti di Neonatologia e Ginecologia della nostra ASL, studierà le linee guida e protocolli per i percorsi diagnostici e terapeutici ed assistenziali appropriati per la salute della Donna, con un occhio particolare nell’ambito del parto, del puerperio e del rapporto col neonato. Il convegno si terrà il 24 maggio presso l’Aula magna della sede ASL di via P.M. Vergara in Frattamaggiore dalle 8;30 alle 16;30 interverranno per i saluti il Direttore Generale, dr. D’Amore, il direttore Sanitario ed Amministrativo dell’ASLNapoli2nord ed i Sindaci del territorio.
*Dr. Amato Simeone UOC di Ginecologia P.O. “S. Giovanni di Dio” Frattamaggiore – Coordinatore scientifico del convegno