Frattese, capitolo 2019/20: riconferme eccellenti ed inevitabili cambiamenti

La nuova stagione della Frattese parte dal cambio di guida tecnica ma anche dalle riconferme dei protagonisti dell’ultimo emozionante campionato

Continuare a stupire e migliorare quanto di straordinario fatto nel recente passato: questo il diktat imposto dal presidente D’Errico per il nuovo corso nerostellato. La Frattese 2019/20 si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato d’Eccellenza con l’obbligo di lottare per i vertici della categoria, cercando di impensierire un’Afragolese che appare già padrona del massimo campionato regionale. Dovrà farlo senza il condottiero delle ultime due annate, quell’Andrea Ciaramella dimessosi dalla carica di allenatore. Al suo posto, già ufficializzato Ciro Amorosetti, tecnico che nella scorsa stagione ha a tratti impressionato con il suo coriaceo Casoria.

AMOROSETTI CON GLI UOMINI DI CIARAMELLA: QUALI SOLUZIONI TATTICHE

Arrivate come un fulmine a ciel sereno, le dimissioni di mister Ciaramella spingono a riflettere anche su quello che potrebbe essere il futuro assetto tattico della Frattese. Confermati infatti i suoi uomini di fiducia, che dovranno trovare necessario dialogo con Amorosetti. In primis, il tecnico ex Mondragone dovrà fare i conti con la presenza in rosa di due esterni bassi over: Gennaro Sparano e Dario Balzano. I due fedelissimi del precedente allenatore pretenderanno sicuramente spazio, costringendo a schierare i fatidici tre under in altre zone del campo. Uno di questi sarà, di sicuro, Ivan Oliva, centrale difensivo classe 2001. Il giovane nerostellato andrà ad occupare una delle tre caselle riservate ai millennial, con le altre due presumibilmente distribuite tra porta e centrocampo.

REBUS IN MEZZO AL CAMPO. QUALE ATTACCO?

In mediana, si ripartirà dall’esperienza di capitan Costanzo, a cui si abbinerà la tecnica apprezzabile di Fontanarosa e del neo arrivato Rosario De Rosa. Ancora da stabilire però, se il reparto sarà composto da 3 o 4 unità. Con il Casoria, infatti, Amorosetti ha utilizzato entrambi i sistemi, prediligendo a tratti le incursioni delle mezze ali ed in altri frangenti, le sgroppate degli esterni Cafaro e Gioielli. Tutto dipenderà comunque dall’assetto offensivo. La rosa allestita dal dimissionario DS Ozzella vede già tra le proprie fila due attaccanti esterni (Roghi e Simonetti) e due punte centrali (Grezio e Sperandeo). Diverse quindi le soluzioni praticabili, con il possibile tridente Simonetti – Grezio – Roghi a far già sognare.