Secondo pareggio consecutivo per il Napoli di Carlo Ancelotti, che si allontana sempre più dalla vetta della classifica. Allo Stadio Grande Torino, gli azzurri non vanno oltre lo 0-0 contro i granata dell’ex Walter Mazzarri.
Per quanto concerne le formazioni, Ancelotti ritorna al 4-3-3 con qualche novità rispetto all’undici iniziale della sfida di Champions contro il Genk: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Manolas, Luperto e Hysaj. A centrocampo, spazio al terzetto formato da Allan, Fabian Ruiz e Zielinski, mentre in attacco ritorna dal primo minuto Dries Mertens, sostenuto ai lati da Insigne e Lozano.
Tutto confermato invece in casa Torino, con Mazzarri che conferma il suo collaudato 3-4-2-1: Sirigu tra i pali; difesa a tre composta da Izzo, Nkoulou e Lyanco. A centrocampo, spazio alla cerniera Rincon- Baselli, mentre sulle corsie confermati Ansaldi e Laxalt. Infine, in attacco spazio al “Gallo”Belotti(3 gol nelle ultime due partite), sostenuto da Lukic e dall’ex Simone Verdi.
Avvio convincente del Napoli che si rende pericoloso con la bella conclusione di Fabian Ruiz, disinnescata dall’ottimo intervento di Sirigu. Gli azzurri spingono e sfiorano la rete con Mertens che con un grande pallonetto, scheggia la traversa. Dopo un buon avvio da parte dell’undici di Ancelotti, il Torino prende campo e nel finale va vicinissimo alla rete con Ansaldi, stoppato da un super intervento di Meret.
Nella ripresa, buon avvio del Torino che si rende pericoloso con il colpo di testa di Rincon, ben bloccato da Meret. Il Toro spinge e con il colpo di testa di Izzo va vicino al vantaggio. Poche occasioni da parte del Napoli, che si rende pericoloso solo con Llorente(subentrato per Insigne) che di testa colpisce a lato. Termina così una sfida priva di grandissime occasioni: altra occasione persa da parte degli azzurri che si allontano sempre più dalla vetta della classifica.
In merito alla sfida, si è espresso l’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti che ha dichiarato:”È stata una partita molto combattuta, abbiamo fatto una partita sufficiente, è mancata un po’ di efficacia in più davanti, un po’ meno timidezza nel cercare di proporre situazioni pericolose. La squadra si è impegnata contro un Torino che mette molto in campo e lo ha fatto anche in questa partita. Siamo stati troppo timidi quando si doveva concretizzare. I cali di tensione preoccupano? Non sono cali di tensione. Prima eravamo molto forti davanti e soffrivamo dietro, ora le cose si sono capovolte, ci è mancata un po’ di pericolosità. Dobbiamo tornare a essere efficaci. Nelle ultime gare abbiamo preso solo un gol d’azione contro il Cagliari”.
