Intanto c’è chi in maggioranza sottolinea come Afragola abbia il proprio “Cavallo di Troia”.

Giorni difficili per l’amministrazione afragolese, il 30 dicembre c’è l’ultimo tentativo, con il consiglio comunale, per approvare la “Salvaguardia degli equilibri di bilancio “. In consiglio comunale il reiquilibrio dovrà arrivare con un documento approvato in giunta, ma con una giunta che al momento è azzerata. C’è chi sostiene che con le 3 quote rosa e il Sindaco si potrebbe portare il documento in giunta per l’approvazione. Si una giunta parziale che il Sindaco potrebbe nominare subito, visto che l’accordo con le forze politiche non è stato ancora raggiunto.

Sindaco ostaggio del consiglio perchè alcune forze politiche, quelle più vicine al Sindaco e che hanno sempre garantito il loro appoggio, chiedono l’azzeramento di tutte le cariche: Afragola Net, Nucleo di Valutazione, Staff, per poi procedere alla disribuzione degli incarichi rispettando l’appoggio all’amministrazione.

Sotto accusa Afragola Net, che vede l’incarico ascrivibile a De Stefano, che vota contro da mesi, e soprattutto lo staff che vedrebbe la Picardi vicina alle posizioni della Lega che è il vero motore trainante di questa crisi. Nel Nucleo di valutazione invece due presenze targate Lega.

Se non si procede all’azzeramento di tutte queste figure il Reiquilibrio di Bilancio troverà di nuovo l’assenza in consiglio comunale delle forze rappresentate da Campania Libera ed altri.

Intanto dopo le effusioni in consiglio comunale, come le chiama Domenico Tuccillo, tra il Sindaco Grillo e A Viso Aperto, c’è chi torna a sottolineare come l’ex assessore Giacco rappresenti il “Cavallo di Troia” dell’amministrazione afragolese, con in pancia Giustino e i suoi. Si questo è il racconto che ci viene fatto da consiglieri di maggioranza, fedelissimi del Sindaco, che però sono stanchi di questa presenza che sempre più viene palesata e che ha visto la Lega disconoscere il proprio assessore Giacco e Tuccillo aprire apertamente un fronte contro A Viso Aperto all’interno della minoranza.

Se l’amministrazione Grillo non dovesse superare questo ulteriore scoglio si andrebbe al voto a maggio e sembra che nel centrodestra già si stiano scaldando i motori: l’ex assessore al Bilancio della Giunta Nespoli, l’attuale Presidente del Nucleo di Valutazione Angelo Capone insieme al nome del medico Demetrio Guarnaccia si fanno largo tra le ipotesi, mentre nel centro sinistra Tuccillo sembra essere quello più accreditato anche se la rottura con A Viso Aperto e le esigenze di chi vuole cambiamenti fanno strada a nuove ipotesi.

Pochi giorni e scopriremo come Grillo gestirà questa crisi e se gli afragolesi andranno al voto nella prossima primavera.

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