Svolta nelle indagini sul colpo all’ agenzia Eurobet di Casandrino. Arrestati giovani, accusati anche di estorsione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Il furto all’agenzia di scommesse Eurobet, sita in piazza Cappella Immacolata a Casandrino, in provincia di Napoli, avvenuto più di un anno fa, esattamente il 18 ottobre 2019, è stato messo assegno da ragazzi di età compresa tra i 21 e i 32 anni.

Tutti residenti a Casandrino, sono protagonisti dell’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri della stazione di Grumo Nevano. Ben due persone sono finite in carcere, quattro sono agli arresti domiciliari e nei confronti di una sola persona è stato deciso l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Criminali che dovranno rispondere a vario titolo delle accuse di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, furto ed estorsione. Le indagini sono state svolte dagli uomini del capitano Andrea Coratza della compagnia di Giugliano.

Il danno all’Eurobet equivale a circa 7.600 €; nello specifico sono stati sottratti 2.500 € dalle casse dei terminali e una quota rilevante contenuta nelle slot machine dell’agenzia.