Rapina di una gang napoletana a Cesara Buonamici: cinque condanne

La banda dei Rolex si era messa in marcia da Napoli per una serie di rapine – lampo, il tempo di scegliere le vittime, carpirne i punti deboli e passare all’attacco. L’ultimo colpo, alla giornalista Cesara Buonamici e al marito Joshua Kalman (bottino finale due orologi di lusso), è però costato caro: prima l’arresto, in esecuzione di misura cautelare, ora le condanne. Al termine del processo con rito abbreviato tutti e cinque gli imputati sono stati condannati dal gup di Firenze, con pene tra 3 anni e 6 mesi e 5 anni e due mesi. Il tribunale ha anche fissato una provvisionale immediatamente esecutiva di ventimila euro.

Secondo gli accertamenti della squadra mobile e della pm Christine Von Borries, la batteria di ladri era partita da Napoli con un armamentario per compiere rapine: un suv per gli spostamenti più lunghi e i sopralluoghi, e uno scooter (trasportato a Firenze su un furgone) per raggiungere agilmente i bersagli. Buonamici e il marito Joshua Kalman erano stati avvicinati mentre si trovavano fermi in auto di fronte a casa, la sera del 24 aprile 2021 in via Vecchia di Pozzolatico (Firenze). Con il volto coperto da un passamontagna, gli arrestati avevano minacciato Kalman e sfilato ai due un Patek Philippe Nautilus in acciaio ed un Cartier Panther in oro bianco.