Scontri Spezia Napoli

Scontri Spezia-Napoli, ecco cosa sarebbe successo

Intorno al 15esimo del primo tempo la gara tra Spezia e Napoli è stata sospesa per degli scontri tra le due opposte tifoserie. Il tutto è stato ricostruito alcuni minuti dopo vista la scelta di Dazn e della lega calcio di censurare i fatti. Una palese violazione del diritto di cronaca che non ha fatto capire nulla a chi assisteva alla gara da casa.

Gli scontri erano già iniziati prima della gara, alcuni furgoncini che trasportavano gli ultras partenopei sarebbero stati pesantemente danneggiati in alcune imboscate tese dai tifosi spezzini. I problemi sono continuati all’interno dell’impianto sportivo con reciproci scambi di insulti. Con i tifosi bianconeri che oltre al solito repertorio sulla città e sul Vesuvio, hanno anche preso vergognosamente di mira Diego Armando Maradona. Tra il settore ospiti e la curva è iniziato uno scambio di bengala, bottiglie e seggiolini. A quel punto, alcuni ultras del Napoli hanno invaso il campo e hanno iniziato a farsi giustizia da soli, con mazze e cinghia.

A quel punto grazie a diversi video amatoriali i fatti sono stati ricostruiti con l’intervento dei giocatori del Napoli, Koulibaly e Ghoulam soprattutto, per calmare gli animi. Nel frattempo dalla curva ferrovia, cuore del tifo spezzino, alcuni balordi hanno tentato di invadere il campo ma sono stati rispediti sugli spalti. Dopo un imponente intervento della Polizia in assetto antisommossa la situazione è tornata gestibile.

La rivalità tra tifo organizzato spezzino e napoletano ha antiche radici. Eredito rispettivamente dai vecchi e non più attivi gemellaggi rispettivamente con Genoa e Sampdoria. Inoltre pare che oggi a La Spazia ci fossero anche un manipolo di tifosi del Marsiglia, anche loro in rapporti pessimi con i napoletani.

AGGIORNAMENTO – FERITO UN TIFOSO DEL NAPOLI AD UNA MANO