Iodice: “Fondamentale il ruolo dei commercialisti per l’attuazione del Pnrr”

Iodice (presidente Commissione Enti Locali Pnrr Ordine Dottori Commercialisti Napoli Nord): “I commercialisti possono avere un ruolo fondamentale nell’assistenza alle amministrazioni comunalii per il Pnrr”

Stamane si è tenuta nella sala “Caduti di Nassiriya” a Palazzo Madama, il cuore del Senato della Repubblica, la presentazione del Polo Abilità Digitali, presieduto dal Dott. Elia di Nardo ed introdotto per favorire il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione in virtù soprattutto delle opportunità concesse dal Pnrr.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "NAPOLI SULSERIO. Mercoledì settembre ore 18 Stazione Marittima Molo Angioino Napoli ETTORE ROSATO MARA CARFAGNA MATTEO RENZI CARLO CALENDA AZIONE ITaLIAvIva CALENDA renew europe. renew europe." Hanno partecipato all’evento il senatore Lucio Malan, il sindaco di Oliveto Citra (Sa) Mino Pignata, l’esperto di comunicazione digitale internazionale George Guido Lombardi, il presidente di Fenalca Salvatore Filacchione, il Ceo di Ok Accedo Matteo Pitrelli , Alessandro Iovino, rappresentante europeo del Museo della Bibbia e Espedito D’Antò, vicepresidente Polo Abilità Digitali.

Al dibattito ha partecipato anche il Dott. Massimo Iodice, esperto in progettazione e rendicontazione dei fondi europei nonché presidente della Commissione Enti Locali per il Pnrr dell’Ordine dei Dottori Commercialisti Napoli Nord.

I fondi in arrivo per i territori sono un’occasione storica, Massimo Iodice ha raccontato l’importanza dei commercialisti riguardo al Pnrr: “Le amministrazioni comunali hanno della criticità per la valorizzazione dei fondi in arrivo a causa di problemi di personale sia a livello numerico che di competenza. I commercialisti possono essere preziosi, avere un ruolo importante nell’assistenza alle amministrazioni comunali, lo sostiene anche l’ultima relazione della Corte dei Conti e, infatti, occorre introdurre la spese di assistenza tecnica finanziabile all’interno del PNRR. Si sta lavorando in tal senso anche con l’Anci”.

Il Dott. Iodice ha parlato anche del rischio d’infiltrazione delle mafie in queste risorse che fanno gola alla criminalità organizzata. Un pericolo da evitare soprattutto per lo sviluppo del Mezzogiorno che ha un’occasione storica e irripetibile per risolvere delle storiche criticità.

Il dott. Massimo Iodice ha portato nel dibattito i contenuti appresi durante il corso d’alta formazione in amministrazione di beni sequestrati e confiscati alle mafie presso l’Università Antonianum Pontificia in partnership con Feder Manager e ha esposto una riflessione che dovrebbe interessare anche il dibattito politico: “È importante porsi la sfida di tenere lontana la criminalità organizzata da fondi essenziali per i progetti di sviluppo. Non lo dico io ma hanno compiuto un appello del genere personalità di spessore nella lotta alla mafia come il Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri o Catello Maresca da Napoli”.